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Startup e innovazione in ambito sanitario: l’esperienza di Verdify e Roche HealthBuilders

«Una ventata di aria fresca che può introdurre novità in un sistema molto consolidato come quello sanitario», l’intervista a Alessia Carrafiello, biologa nutrizionista del team Verdify

Verdify è una startup nata con la missione di rendere la nutrizione personalizzata un’opzione realmente praticabile e accessibile a tutti. Per farlo i suoi fondatori hanno ideato una piattaforma digitale che permette agli utenti di impostare un profilo alimentare personalizzato, che tenga traccia di esigenze dietetiche altamente specifiche e consenta di selezionare ricette idonee tra quelle ideate da dietisti, nutrizionisti e chef.

 

Alessia Carrafiello, dopo una laurea in Biologia della Nutrizione e un master in Biologia applicata alle Scienze della Nutrizione, è entrata a far parte del team Verdify. Entusiasta per la sua avventura professionale e fiduciosa sui risultati che la startup che ha sede nei Paesi Bassi potrà raggiungere nei prossimi anni, ci ha raccontato com’è nata l’idea di dar vita a una piattaforma digitale per la nutrizione personalizzata: I fondatori di Verdify, Jochem Bossenbroek e Sandrin Bergheanu, sono amici che condividevano l’idea che l’enorme potenziale della nutrizione nel migliorare la salute delle persone con patologie o meno, confermato ampiamente dall’ evidenza scientifica,  fosse troppo sottovalutato e che per ispirare e stimolare le persone a mangiare in modo più salutare bisognava agire tramite piatti e ricette.  . Così è nato il concept che sta alla base di un’azienda tecnologica che punta a fornire alimentazione personalizzata alle persone, attraverso un sistema di intelligenza artificiale. Vogliamo che mangiare sano possa diventare facile, gustoso e sostenibile per tutti».

 

Tutto questo ha un’importante risonanza anche in ambito sanitario: la sua ambizione finale, infatti, consiste nel ridurre al minimo il peso delle malattie attribuibili a fattori dietetici e massimizzare il beneficio per la salute di una corretta nutrizione a livello globale. Ed è così che, sulla strada verso il conseguimento dei suoi obiettivi, Verdify ha incontrato Roche HealthBuilders: «Portare la nutrizione personalizzata in ambito medico è una delle nostre più grandi sfide. Nel programma di innovazione Roche, abbiamo visto un’importante opportunità per realizzare un sistema digitale di nutrizione personalizzata destinato ai pazienti oncologici. La nostra idea – spiega Alessia – è supportata dalle numerose evidenze scientifiche che mostrano come una migliore aderenza a una dieta corretta ed equilibrata possa migliorare la vita dei pazienti , il loro possibile stato di malnutrizione e accrescere l’efficacia dei trattamenti terapeutici, contribuendo positivamente a incrementare il tasso di sopravvivenza».

 

Accedere alle risorse destinate alle startup vincitrici di Roche HealthBuilders sta consentendo a Verdify di porre le basi per la realizzazione di questo progetto. Questa esperienza è una valida testimonianza di come la sinergia tra tutti gli attori del sistema salute possa rappresentare un valore aggiunto indispensabile per l’attivazione di processi di innovazione virtuosi e concretamente utili: «Proattività, motivazione, forza, dinamicità: le startup possono utilizzare le loro caratteristiche distintive come motore di trasformazione ed evoluzione. Se dovessi utilizzare un’immagine per descriverle – conclude Alessia – direi che sono come un tornado: una dirompente ventata di aria fresca che può introdurre novità in un sistema molto consolidato come quello sanitario, forti della loro capacità di cambiare e di adeguarsi al mercato con grandissima velocità».